MOLLAMI |
Ti credevo una bella tipella tranquilla ma poi mi sono
accorto che sei una colla, sei una cella i tuoi tipi sono ostaggi incatenati da
baci, abbracci e torturati da decine di messaggi in segreteria stare insieme a
te... e' stata una parodia di un romanzo rosa armoni ma io non sono il tipo
mollami. Staccati da qua tu e le tue finte qualità messe in bella vista sei
altruista ambientalista. All' università frequenti solo figli di papa'
miliardari di sinistrae convinta fai la tipa alternativa... convinta ma come i
soldi dei monopoli sei finta. E sai che c'è, c'è che non c'è più niente da
fare, e c'e' che mi hai rotto il feeling e c'è che mi devi mollare!
Come una manetta, provavo a liberarmi e diventavi stretta avevi il gusto di una
pastasciutta fredda e di una Coca Cola calda, sgasata e ti eri improvvisata
chioccia molla la boccia, fatti la barba, fatti la doccia ma io non sono Fido e
non mi metto a cuccia e non voglio il guinzaglio stretto al collo scollati che
è meglio o mi stracollo piccola mantenuta, sui soldi non fai una piega chi se ne
frega, tanto il papi pagapaga la benza, paga la scuola, paga l'appartamento per
la bambina o il bambino da fondo allo stipendio e fingevi allegria se ti portavo
in birreria ...vicino ai bordi di periferia. Ma tu sei tipa da biblioteca e bowling
c'ho provato ad accontentarti ma mi sono ucciso il feeling.
Sai che c'e', c'e' che mi hai rotto le suddette, e il suddetto me lo hai fatto a
fette perché non sono che uno scherzo della natura, come dici tu cara ex
paninara impara ad essere te stessa, scendi sa sto treno che non ripassa e un'
altra veste indossa. Camaleonte diventi tutto facilmente, ma in realtà non sei
niente e dunque.